L’astice è il signore dei crostacei e a noi piace un sacco. Il mio pescivendolo di fiducia mi ha detto che viene definito anche “elefante di mare” per le sue dimensioni (non lo sapevo!). Venerdì sera è stata l’occasione per una bella cena a lume di candela!!
Soprattutto in alcuni periodi dell’anno costa un occhio della testa ma ogni tanto acquistarlo ne vale veramente la pena. La sua carne è veramente pregiata oltre che ricca di valori nutrizionali!

Se lo acquistate vivo, bisognerebbe cuocerlo intero in acqua bollente per 5 minuti; congelato invece basta tranciarlo e cuocerlo secondo ricetta. Io l’ho tagliato in pezzi con il trinciapollo e messo a rosolare in padella con olio, aglio, sale, peperoncino (carote e sedano se vi piacciono). Ho lasciato che consumasse un pochino la sua acqua, dopodiché ho aggiunto mezzo bicchiere di vino bianco secco e lasciato sfumare e qualche pomodorino tagliato a metà, possibilmente qualità piccadilly o datterino. Con il sughetto ottenuto ho mantecato la pasta (cotta al dente) aggiungendo abbondante prezzemolo fresco tritato.

Che ve lo dico a fare!!